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Fornitura di n. 5 autobus nuovi tipo urbano ribassato totalmente con alimentazione a gas idrogeno (CUP I60J22000000001 – CIG 9895142180)

Soggetto aggiudicatore: APAM Esercizio S.p.a.
Oggetto: Fornitura di n. 5 autobus nuovi tipo urbano ribassato totalmente con alimentazione a gas idrogeno (CUP I60J22000000001 – CIG 9895142180)
Tipologia di gara: Procedura Aperta
Criterio di valutazione: Offerta economicamente più vantaggiosa
Modalità di espletamento della gara: Telematica
Importo complessivo a base d'asta: 3.250.000,00 €
Importo, al netto di oneri, soggetto a ribasso: 3.250.000,00 €
CIG: 9895142180
CUP: I60J22000000001
Stato: Aggiudicata
Centro di costo: Ufficio Acquisti
Aggiudicatario : Solaris Italia srl
Data di aggiudicazione: 21 dicembre 2023 0:00:00
Importo di aggiudicazione comprensivo degli oneri: 3.200.000,00 €
Data pubblicazione: 27 giugno 2023 9:00:00
Termine ultimo per la presentazione di quesiti: 31 agosto 2023 23:59:00
Data scadenza: 08 settembre 2023 13:00:00
Documentazione gara:
Documentazione amministrativa richiesta:
Documentazione Offerta Tecnica:
Documentazione Offerta Economica:
Per richiedere informazioni: I concorrenti potranno ottenere chiarimenti in ordine alla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti, formulati esclusivamente in lingua italiana, da inoltrare attraverso la piattaforma di gara telematica entro e non oltre il 22/07/2023.
Riepilogo informazioni: L’appalto ha per oggetto la fornitura di n. 5 autobus nuovi tipo urbano ribassato totalmente, da immatricolare in Classe I, con alimentazione a gas idrogeno.

MODALITÀ DI FINANZIAMENTO

La fornitura degli autobus di linea, tipo urbano ribassato totalmente, Classe I, con alimentazione a gas idrogeno, da destinare al Tpl Urbano di Mantova, oggetto della presente gara d'appalto, verrà finanziata con le risorse previste dal DM 530 del 23/12/2021 nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Missione 2 Componenti 2 Investimento 4 sub investimento 4.1 Rinnovo flotte bus e treni verdi – Sub investimento bus” - Intervento finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU.

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA

La procedura sarà gestita in via telematica e pertanto ciascun operatore economico deve poter disporre di un pc dotato di accesso alla rete Internet e di un indirizzo di posta elettronica certificata.

Per poter partecipare sarà necessario accedere alla piattaforma all’indirizzo http://apam.acquistitelematici.it, con le proprie credenziali USERNAME e PASSWORD, ottenute in sede di registrazione. Dopo l’accesso, sarà possibile visualizzare il dettaglio della procedura di gara.

NORME DISCIPLINANTI LE PROCEDURE TELEMATICHE

Il Gestore del Sistema, DigitalPA srl, è il soggetto incaricato da APAM alla esecuzione dei servizi di gestione e conduzione del sistema e delle applicazioni informatiche necessarie al funzionamento del sistema medesimo, assumendone ogni responsabilità al riguardo. Il Gestore del Sistema è, in particolare, responsabile della sicurezza informatica, logica e fisica del Sistema stesso e riveste il ruolo di amministratore di sistema e, comunque, è responsabile dell’adozione di tutte le misure stabilite in materia di protezione dei dati personali.

La chiusura dei termini per la partecipazione alla procedura di gara è effettuata automaticamente dal Portale ed avviene simultaneamente alla data e all’ora indicate nella lettera di invito. L’offerta sarà accessibile alla Stazione appaltante solo successivamente al termine per la presentazione delle offerte.

Maggiori informazioni sul funzionamento della piattaforma sono disponibili nella sezione “Manuali - guide” presenti nell’homepage del portale (http://apam.acquistitelematici.it).

APAM non assume alcuna responsabilità per la mancata partecipazione alla presente procedura da parte dei concorrenti e non garantisce la continuità del servizio di gare online, né l’operatività e la compatibilità della piattaforma telematica con i sistemi informativi hardware e software dei concorrenti, così come non è responsabile per la disponibilità continua delle linee telefoniche e delle apparecchiature che i concorrenti utilizzano per presentare le offerte e/o partecipare alle gare online.

Pubblicazioni

Nome Data pubblicazione Categoria
Provvedimento di autorizzazione 12 ottobre 2023 12:59:38 Determina a contrarre
Provvedimento di costituzione del seggio 12 ottobre 2023 14:20:41 Determina di costituzione seggio di gara
Verbale 1 Seggio 12 ottobre 2023 14:30:41 Verbali

Elenco chiarimenti

Chiarimento n. 1

Domanda:

PROROGA TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE

Risposta:

Si comunica che, a rettifica dell'art. 11.1 del Disciplinare di gara, il termine per la presentazione delle offerte, inizialmente fissato per le ore 13.00 il giorno 01/08/2023, viene prorogato alle ore 13.00 del giorno 08/09/2023.

A parziale rettifica dell’art. 12 del Disciplinare, i concorrenti potranno chiedere chiarimenti in ordine alla presente procedura entro e non oltre il 31/08/2023.

La prima seduta pubblica del seggio di gara avrà luogo a partire dalle ore 10.00 del giorno 13/09/2023.

Chiarimento n. 2

Domanda:

In riferimento all'art. 14.2.3 "Requisiti di capacità tecnico-professionale" del Disciplinare di gara, si richiede che "i concorrenti compilino la Dichiarazione negoziale (Allegato 3), dichiarando quanto segue: • in caso di impresa costruttrice, la proprietà o il possesso, a titolo esclusivo, di siti produttivi, impianti, attrezzature e mezzi tecnici efficienti ed adeguati; • di possedere idonea struttura organizzativa con ruoli professionali e risorse, allegando il proprio organigramma aggiornato; • di disporre di almeno una struttura manutentiva e assistenziale postvendita, dotata della idonea attrezzatura e di addetti operativi specializzati, per interventi in garanzia (di meccanica e di carrozzeria), presente sul territorio nazionale e, in particolare, in Lombardia e nelle regioni limitrofe, di un magazzino ricambi, con personale espressamente dedicato alla gestione del post-vendita. Tale descrizione deve poter dimostrare la capacità dell’operatore economico di risolvere tempestivamente eventuali interventi manutentivi, sia di fornire prontamente i pezzi di ricambio."

Si richiede cortesemente di confermare che l’indicazione “Dichiarazione negoziale (Allegato 3)” sia un refuso, in quanto l’Allegato fornito nella documentazione è il seguente “All.3 Dichiarazione titolare effettivo”.

Si richiede conferma altresì, di dover produrre la dichiarazione relativa alla proprietà dei siti produttivi, alla struttura organizzativa, nonché alla struttura manutentiva e magazzino ricambi, come richiesto nel medesimo punto.

Risposta:

Trattasi di refuso. Il concorrente deve precisare le caratteristiche della struttura tecnica che metterà a disposizione di APAM per i servizi di assistenza in garanzia e di full service, comprese le dichiarazioni di cui all'art. 14.2.3 "Requisiti di capacità tecnico-professionale" del Disciplinare di gara, nell'allegato tecnico "ALLEGATO AT5 - DESCRIZIONE STRUTTURA TECNICA PER I SERVIZI DI GARANZIA E FULL SERVICE".

Chiarimento n. 3

Domanda:

In riferimento all'art. 14.2 "Requisiti speciali" del Disciplinare di gara, "i concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti per la partecipazione. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante FVOE."

Si richiede cortesemente di confermare quanto segue: l'operatore economico inserirà nel proprio FVOE i requisiti di partecipazione previsti dal Disciplinare di gara in suo possesso, ma nel caso in cui si avvalga dell’istituto dell’avvalimento per uno o più requisiti di partecipazione, sarà la società Ausiliaria ad inserire il/i requisito/i oggetto di avvalimento nel proprio FVOE?

Risposta:

Sul sito di ANAC, raggiungibile al seguente link: https://www.anticorruzione.it/-/-avcpass, sono disponibili le risposte alle Faq finalizzate a chiarire il funzionamento del FVOE , in via transitoria, nelle more della completa operatività del sistema. In riferimento alla fattispecie dell'avvalimento, si segnalano le risposte alle seguenti Faq: • F.9 Il PassOE generato deve essere firmato congiuntamente da tutte le mandanti/associate/consorziate ed eventuali ausiliarie prima di inviarlo alla Stazione Appaltante? Si, il PassOE generato dalla mandataria/capofila, deve essere firmato congiuntamente da tutte le mandanti/associate/consorziate ed eventuali ausiliarie prima di inviarlo alla stazione appaltante. • F.13 È possibile generare un PassOE, nel caso di richiesta di avvalimento, senza che l’operatore economico ausiliario abbia confermato l’avvalimento? No, il PassOE generato non comprende l’ausiliario fino a quando non è avvenuta la conferma. • F.14 L’operatore economico ausiliario deve generare il PassOE? Si, l’ausiliario deve generare la propria componente del PassOE che sarà acquisita dall’operatore economico ausiliato nel PassOE complessivo del concorrente che sarà trasmesso alla stazione appaltante.

Chiarimento n. 4

Domanda:

In riferimento all’art. 5 del Disciplinare in cui vengono recepiti a livello normativo i principi imposti dall’utilizzo delle risorse PNRR, si riscontra che nella scheda punteggi è stata data molta rilevanza alla certificazione di responsabilità sociale ed etica nonché alla figura del disability manager. Ciò premesso con riferimento nell’allegato A - Tabella punteggi scheda tecnica, al punto A.1.23 “Responsabilità sociale ed etica: Possesso della certificazione di responsabilità sociale ed etica SA 8000 o equivalente”, si richiede se possa ritenersi come “equivalente” la dichiarazione attestante di aver dato seguito a quanto indicato nella Linea Guida adottate con decreto ministeriale 6 giugno 2012 «Guida per l’integrazione degli aspetti sociali negli appalti pubblici» ai sensi del DM 110.01.2017 e s.m.i., attraverso l’efficace attuazione di modelli organizzativi e gestionali adeguati a prevenire condotte irresponsabili contro la personalità individuale e condotte di intermediazione illecita o sfruttamento del lavoro, oltre alla seguente documentazione:

- delibera, da parte dell’organo di controllo, di adozione di un Modello di Organizzazione Gestione e controllo ai sensi del decreto legislativo 231/01, assieme a presenza della valutazione dei rischi in merito alle condotte di cui all’art. 25 – quinquies del decreto legislativo 231/01 e art. 603 bis del Codice penale e legge 199/2016;

- nomina dell’Organismo di Vigilanza ai sensi dell’art. 6 del D.lgs. 231/01;

- la conservazione della relazione annuale, contenente paragrafi relativi ad audit e controlli in materia di prevenzione dei delitti 231/01.

Risposta:

In riferimento al punto A.1.23 “Responsabilità sociale ed etica: Possesso della certificazione di responsabilità sociale ed etica SA 8000 o equivalente” dell'allegato A - Tabella punteggi scheda tecnica, si precisa che, secondo l’orientamento della giurisprudenza amministrativa non rileva tanto il possesso formale della certificazione ma il concreto rispetto dello standard richiesto nell’organizzazione dell’impresa (cfr. sentenza del Consiglio di Stato, sez. V, del 17.04.2020; CdS SezV del 22/07/2021 n.5513). Pertanto, in alternativa al possesso della certificazione SA 8000:2014, l'operatore economico può dimostrare la conformità delle proprie misure di responsabilità sociale alla norma SA 8000 attraverso la delibera, da parte dell’organo di controllo, di adozione dei modelli organizzativi e gestionali ai sensi del d.lgs. 231/01 assieme a: presenza della valutazione dei rischi in merito alle condotte di cui all’art. 25quinquies del d.lgs. 231/01 e art. 603 bis del codice penale e legge 199/2016; nomina di un organismo di vigilanza, di cui all’art. 6 del d.lgs. 231/01; conservazione della sua relazione annuale, contenente paragrafi relativi ad audit e controlli in materia di prevenzione dei delitti contro la personalità individuale e intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro (o caporalato). È ammessa quindi autodichiarazione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 di aver dato seguito a quanto indicato nella Linea Guida adottata con DM 6 giugno 2012 “Guida per l’integrazione degli aspetti sociali negli appalti pubblici”, mediante la realizzazione di un «dialogo strutturato» lungo la catena di fornitura attraverso l’invio di questionari volti a raccogliere informazioni in merito alle condizioni di lavoro, con particolare riguardo al rispetto dei profili specifici contenuti nelle convenzioni internazionali di cui allo stesso D.M., da parte dei fornitori e subfornitori. Diversamente, il possesso del rating di legalità massimo (n. tre stellette) non può essere considerato equivalente ai requisiti previsti per l’acquisizione della certificazione secondo lo standard SA8000, poiché le tre stellette non indicano in modo automatico che l’O.E. abbia un sistema di gestione conforme alle indicazioni della SA8000 (anche se non certificato), proprio perché il meccanismo delle tre stellette del rating di legalità prevede un sistema facoltativo.

Chiarimento n. 5

Domanda:

Con riferimento al punto A.1.24 “Disability Manager” dell'allegato A - Tabella punteggi scheda tecnica, tenuto conto anche della mancanza di un albo professionale specifico, si chiede se, ai fini della dimostrazione della presenza della risorsa nell’organico aziendale, sia sufficiente la dichiarazione di avere nominato una figura con esperienza nell’ambito risorse umane/gestione disabili.

Risposta:

Il disability manager, inserito nell'organigramma aziendale, si occupa dell'inclusione lavorativa delle persone con disabilità ed è responsabile di assicurare che le persone con disabilità siano trattate con equità e abbiano accesso alle stesse opportunità degli altri dipendenti; pertanto non si tratta di una figura professionale che si occupa delle risorse umane della società, tra cui le persone con disabilità, ma di una figura poliedrica e innovativa di riferimento per le tematiche relative alla gestione delle disabilità e malattie croniche in azienda.

Chiarimento n. 6

Domanda:

In riferimento all`art.3 del Capitolato Speciale d`Appalto ``Profilo di missione``, si richiede di mettere a disposizione, in formato GPX, il percorso delle due linee indicate nello stesso Allegato A -Tabella punteggi parametri di valutazione dell’offerta tecnica.

Risposta:

Si rendono disponibili sulla piattaforma telematica di gara, raggiungibile all`indirizzo https://apam.acquistitelematici.it, i files in formato GeoJSON delle corse più frequenti, sia in andata che in ritorno, delle linee 6 Buscoldo Formigosa e 4C Due Pini – Lunetta-Virgiliana-Caselle, indicate nell`Art. 3 Profilo di missione del Capitolato Speciale d`Appalto.

Chiarimento n. 7

Domanda:

In riferimento all`art. 22.4 del Capitolato Speciale d`Appalto ``Manuale per le riparazioni``, dal momento che l’accessibilità su un apposito portale internet è possibile solamente attraverso un abbonamento alquanto oneroso, si richiede se il manuale in oggetto possa essere fornito nella versione cartacea.

Risposta:

Si informa che si accetta il Manuale per la riparazione anche in versione cartacea, con garanzia di regolare aggiornamento.

Chiarimento n. 8

Domanda:

In riferimento all`art. 9.3 del Capitolato Speciale d`Appalto ``Batterie di trazione``, si richiede conferma che per la percentuale di perdita dello stato di carica iniziale delle batterie di trazione valga quanto prescritto dall’art. 17.1 Garanzia - Condizioni Generali del medesimo documento.

Risposta:

Il valore riportato all`art. 9.3 del Capitolato Speciale d`Appalto ``Batterie di trazione``, relativo alla carica finale minima pari all`80% (decadimento 20%), è da considerare refuso.

Si conferma che la perdita massima ammessa della capacità nominale dell`energia delle batterie di trazione è quella specificata nell`Art. 17.1 Garanzia – Condizioni Generali, non superiore al 25% rispetto a quella iniziale da nuova.

Chiarimento n. 9

Domanda:

In riferimento:

all`art. 8 SPECIFICHE TECNICHE MINIME del CAPITOLATO SPECIALE D`APPALTO, si richiede che “I modelli di autobus offerti dovranno avere le seguenti caratteristiche minime, a pena di esclusione: [OMISSIS…] Numero porte doppie: 3 - Anteriore: Rototraslazione verso l’interno - Posteriore e centrale: Sliding``,

all`art. 9.14.2 PORTE del CAPITOLATO SPECIALE D`APPALTO, dove indicate che “Le porte devono avere le seguenti caratteristiche: [OMISSIS…] - possono essere di tipo roto–traslante con apertura verso l’interno (Porta anteriore) o sliding con apertura verso l’esterno (porta centrale e/o posteriore)``,

al punto A.1.3 Porta centrale scorrevole verso l’esterno della TABELLA PUNTEGGI PARAMETRI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA AUTOBUS URBANI CON ALIMENTAZIONE ELETTRICA A BATTERIE CON RICARICA PLUG-IN, nella quale indicate che “[OMISSIS…] Si assegnano 2 (due) punti se l’autobus in offerta è dotato di porta centrale di tipo sliding``.

Si richiede di specificare se il punteggio tecnico verrà assegnato allestendo il veicolo solamente con porta centrale scorrevole verso l’esterno o se verrà assegnato allestendo il veicolo con porta centrale e porta posteriore scorrevole verso l’esterno.

 

Risposta:

Si conferma che il punteggio tecnico di cui alla voce A.1.3 dell`allegato A - ``Tabella punteggi parametri di valutazione dell`offerta tecnica ...`` verrà assegnato nel caso in cui la porta centrale sia di tipo sliding con apertura verso l`esterno.

Contestualmente si rettifica parzialmente l`art. 9.14.2 PORTE del CAPITOLATO SPECIALE D`APPALTO, come segue:

Le porte devono avere le seguenti caratteristiche: [OMISSIS…]

- tipo roto–traslante con apertura verso l’interno (Porta anteriore) e sliding (porta posteriore e centrale). In caso di porta centrale di tipo sliding con apertura verso l`esterno, verrà assegnato il punteggio tecnico previsto alla voce A.1.3 dell`allegato A - ``Tabella punteggi parametri di valutazione dell`offerta tecnica ...``.

Chiarimento n. 10

Domanda:

In riferimento all`art. 9.3.1 del CAPITOLATO SPECIALE D`APPALTO ``RICARICA PLUG-IN BATTERIE DI TRAZIONE``, dove si richiede che “Dovrà essere prevista almeno una presa plug-in a bordo autobus per la ricarica della batteria di trazione, conforme agli standard IEC 62196-3 tipo 2 Modo 4, sulla fiancata dello stesso nella parte anteriore, compresa tra frontale e primo asse. Tali prese dovranno essere alloggiate in posizione comoda, dedicata e facilmente accessibile mediante l’apertura di uno sportellino di protezione dedicato.”

Considerate le caratteristiche tecniche del veicolo offerto che prevedono l’utilizzo della presa plug-in di ricarica solamente in caso emergenza o eventuale necessità di utilizzo del veicolo in modalità solamente elettrica e fuel cell disconnessa (per esempio all’interno di capannoni chiusi per operazioni di manutenzione ordinaria), si richiede se per il posizionamento della presa plug-in per la ricarica della batteria di trazione possa essere accettata alternativamente una delle seguenti soluzioni tecniche:

1. Lato sinistro, sopra all’arco ruota dell’asse anteriore con alloggiamento dedicato e accesso tramite sportellino di protezione;

2. Lato destro, subito dopo all’arco ruota dell’asse anteriore con alloggiamento dedicato e accesso tramite sportellino di protezione;

3. Lato destro, subito dopo la porta 3 con alloggiamento dedicato e accesso tramite sportellino di protezione;

4. Zona posteriore, in posizione centrale sullo sportellone posteriore con accesso tramite sportellino di protezione.

 

Risposta:

In riferimento all`art. 9.3.1 del Capitolato Speciale d`Appalto ``Ricarica Plug-In batterie di trazone``, si precisa che la presa plug-in deve essere prevista sulla fiancata destra nella parte anteriore del veicolo. Alternativamente può essere accettata la sola proposta n. 2, con posizionamento del punto di ricarica sul lato destro, subito dopo l`arco ruota dell`asse anteriore.

Chiarimento n. 11

Domanda:

In riferimento all`art. 16.2 del CAPITOLATO SPECIALE D`APPALTO ``INDISPONIBILITÀ VEICOLI``, indicate che “Per tutta la durata del servizio di full service, sarà applicata una penale di 200,00 Euro (duecento/00) per ogni giorno solare di indisponibilità di ciascun autobus da riparare/ricaricare, eccedente il limite dichiarato dal fornitore in offerta, cosi come previsti all’art. 20. La penale si applica anche nel caso in cui il mancato raggiungimento della quota della disponibilità è riconducibile all’infrastruttura di ricarica.”

Considerato che la presente gara di appalto non prevede la fornitura di infrastrutture di ricarica ma, solamente, la fornitura di veicoli, si richiede cortesemente di confermare che il riferimento all’infrastruttura di ricarica è un refuso.

Risposta:

Si conferma il refuso in quanto non è prevista la fornitura di infrastruttura di ricarica e relativa penale.

Chiarimento n. 12

Domanda:

In riferimento all`art. 17.1 del CAPITOLATO SPECIALE D`APPALTO ``CONDIZIONI GENERALI``, indicate che “[OMISSIS…] La garanzia contrattuale ha una durata minima di 24 (ventiquattro) mesi, salvo periodi maggiori definiti in sede di offerta che saranno soggette a punteggio, o una percorrenza chilometrica nel periodo pari a quella media annua indicata nel profilo di missione. Nella garanzia contrattuale ricadono sia gli autobus che i componenti facenti parte della infrastruttura di ricarica plug-in.” Considerato che la presente gara di appalto non prevede la fornitura di infrastrutture di ricarica ma, solamente, la fornitura di veicoli, si richiede cortesemente di confermare che il riferimento all’infrastruttura di ricarica è un refuso.

 

Risposta:

Si conferma il refuso in quanto non è prevista la fornitura di infrastruttura di ricarica e relativa garanzia.

Chiarimento n. 13

Domanda:

In riferimento all`art. 9.19.1 del Capitolato Speciale d`Appalto ``Climatizzazione``, si richiede, anche in funzione della mission del veicolo, se il minimo di portata d’aria da rispettare per il vano passeggeri possa attestarsi ad un valore non inferiore a 4500 m3/h.

Risposta:

Si precisa che i valori richiesti di potenza e di portata d`aria per l`impianto di climatizzazione vano passeggeri non rientrano nei requisiti minimi ma costituiscono valori preferibili cui soddisfare. Nella fattispecie indicata, vista anche la variabilità della procedura di misurazione adottata, può essere accettato il valore minimo di 4500 m3/h.