Si rettifica il punto 9.2.1.d) del Disciplinare di gara come segue: “ d) copertura assicurativa Responsabilità Civile (RCT/RCO), a copertura dei rischi connessi all’esecuzione di tutte le attività oggetto dell’appalto, per qualsiasi danno che possa derivare a terzi, compresa Apam, i suoi dipendenti o collaboratori, anche con riferimento ai relativi prodotti e/o servizi, con massimale di almeno € 10.000.000,00 (in caso di possesso di polizza assicurativa con importo inferiore al massimale richiesto, la documentazione di gara dovrà essere corredata, a pena di esclusione, dall’impegno da parte dell’impresa assicuratrice ad adeguare il valore del massimale della polizza assicurativa a quello previsto dall’appalto, in caso di aggiudicazione). La polizza assicurativa dovrà coprire anche i danni agli impianti o ai veicoli provocati nell’esercizio delle prestazioni di pulizia, rimessaggio e rifornimento autobus da parte dei dipendenti dell’impresa aggiudicataria. Tale polizza è integrativa e non alternativa o sostitutiva alle condizioni di qualità e sicurezza richieste nei documenti della presente gara e dalle norme in materia. Tale requisito deve essere soddisfatto dall’impresa mandataria del RTI oppure dalla Consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive e che riveste il ruolo di capofila, dalle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici o dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.”

Si informa che, in base a quanto precisato dalla più recente giurisprudenza, la nozione di servizi analoghi non è assimilata a quella di servizi identici, ma piuttosto tale nozione si debba concettualmente riferire a servizi afferenti il medesimo settore imprenditoriale o professionale. La ratio sottesa al requisito di capacità tecnico professionale del pregresso svolgimento di servizi analoghi risiede nella scelta di contemperare l’esigenza di selezionare un operatore qualificato con il principio della massima partecipazione alle gare pubbliche.

Per “fatturato globale dell｀ultimo triennio pari a € 10.000.000,00 (euro diecimilioni/00), maturato nel triennio precedente a quello di indizione della procedura (esercizi 2020-2021-2022)”, si intende fatturato globale (quindi dell’intero triennio) non inferiore all’importo indicato dalla Stazione Appaltante.

Nell’ambito dei requisiti di capacità tecnico e professionale (art. 9.2.3 del Disciplinare di gara), per “precedente triennio (2020-2021-2022) dalla data di indizione della procedura di gara｀｀ si intende il periodo dal 01/01/2020 al 31/12/2022.

Trattasi di refuso. Apam ha provveduto a modificare il Disciplinare, correggendo la data all’art. 13.1 del medesimo documento. Si conferma quindi che il termine per il ricevimento delle domande di partecipazione è il giorno 29/11/2023.

Per servizi analoghi si intendono i ｀｀servizi rientranti nel medesimo settore imprenditoriale o professionale” cui afferisce l’appalto, ovvero servizi generici di pulizia.

Si conferma che in alternativa al modello messo a disposizione dalla Stazione Appaltante, l’operatore partecipante può compilare e presentare il modello scaricabile all’indirizzo https://espd.eop.bg/espd-web.

Si conferma che la documentazione a comprova del possesso dei requisiti, elencata all’art. 19 del Disciplinare di gara, deve essere caricata sul sistema FVOE di ANAC. La Stazione Appaltante ha provveduto a togliere il flag dell’obbligatorietà del campo “Documenti aggiuntivi”.

In riferimento ai requisiti di idoneità professionale di cui al punto 9.2.1 lettera b), c) e d) del Disciplinare di gara, in caso di Consorzio stabile di cui all’art. 65 comma 2 lettera d) con designazione di una consorziata esecutrice, si specifica quante segue: • certificazione UNI EN ISO 9001 (lett. b) e certificazione EMAS o UNI EN ISO 14001 (lett. c): i requisiti devono essere posseduti integralmente e, quindi, dal Consorzio in caso di Consorzio partecipante; • copertura assicurativa Responsabilità Civile (lett. d): il requisito deve essere soddisfatto dall’impresa Consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive.

Ai sensi dell’art. 15 del Disciplinare di qualificazione, si conferma che solo gli operatori economici ammessi ed invitati a presentare offerta dovranno effettuare un sopralluogo obbligatorio a pena di esclusione. I termini tassativi per l’inoltro della richiesta di sopralluogo e per la presa visione dei luoghi saranno indicati nella Lettera di invito.

I concorrenti che intendono presentare domanda di partecipazione devono trasmettere il PassOE rilasciato da ANAC, e inserire nel Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico (FVOE) i documenti a comprova del possesso dei requisiti, necessari alla Stazione Appaltante per procedere all’ammissione dei richiedenti alla successiva fase della procedura di gara.

Si richiama quanto disposto al punto 10.3 del Disciplinare di qualificazione: “Il requisito di cui al precedente art. 9.2.3 (servizi analoghi) deve essere posseduto dal raggruppamento temporaneo di imprese, consorzio, GEIE o dalle imprese aderenti al contratto di rete nel suo complesso. Detto requisito deve essere posseduto dall’impresa capogruppo/mandataria o indicata tale nel consorzio ordinario da costituirsi o GEIE o aggregazioni di imprese di rete, nella misura minima del 60%, mentre per il restante 40% cumulativamente dalle imprese mandanti nella misura minima del 20% per ciascuna mandante. Tale richiesta deriva dal fatto che questa Stazione Appaltante individua come principale l’attività di pulizie autobus, che incide per circa il 60% sull’intero contratto, e come secondaria quella relativa alle operazioni accessorie quali la pulizia degli immobili, la movimentazione, il rifornimento carburante, il rabbocco degli olii e di altri liquidi tecnici e il rimessaggio degli automezzi, che incidono per circa il 40%.”

Si informa che la Stazione Appaltante ha provveduto a togliere il flag dell’obbligatorietà del campo “Documentazione relativa al ricorso all’avvalimento (eventuale)”.