Torna ad inizio pagina

Procedura aperta per la fornitura di ricambi nuovi originali IVECO o equivalenti per autobus (CIG 9700458F2A)

Soggetto aggiudicatore: APAM Esercizio S.p.a.
Oggetto: Procedura aperta per la fornitura di ricambi nuovi originali IVECO o equivalenti per autobus (CIG 9700458F2A)
Tipologia di gara: Accordo Quadro
Criterio di valutazione: Criterio del minor prezzo
Modalità di espletamento della gara: Telematica
Importo complessivo a base d'asta: 510.000,00 €
Importo, al netto di oneri, soggetto a ribasso: 440.000,00 €
Termini di pagamento: 60 GG DF
CIG: 9700458F2A
Stato: Aggiudicata
Centro di costo: Ufficio Acquisti
Aggiudicatario : Iveco Orecchia Spa
Data di aggiudicazione: 11 agosto 2023 0:00:00
Importo di aggiudicazione comprensivo degli oneri: 201.675,80 €
Data pubblicazione: 17 marzo 2023 12:00:00
Termine ultimo per la presentazione di quesiti: 22 aprile 2023 23:59:00
Data scadenza: 29 aprile 2023 23:59:00
Durata dell'accordo quadro: 24 mesi
Documentazione gara:
Documentazione amministrativa richiesta:
Documentazione Offerta Economica:
Per richiedere informazioni: I concorrenti potranno ottenere chiarimenti in ordine alla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti, formulati esclusivamente in lingua italiana, da inoltrare attraverso la piattaforma di gara telematica entro e non oltre il 22/04/2023.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA

La procedura sarà gestita interamente in via telematica e pertanto ciascun operatore economico deve poter disporre di un pc dotato di accesso alla rete Internet e di un indirizzo di posta elettronica certificata.

Per poter partecipare sarà necessario procedere con la registrazione alla piattaforma telematica all’indirizzo http://apam.acquistitelematici.it, compilando i campi richiesti e ottenendo le proprie credenziali USERNAME e PASSWORD, per visualizzare il dettaglio della procedura di gara.

Il plico telematico sarà composto da una SEZIONE AMMINISTRATIVA e una SEZIONE ECONOMICA.

NORME DISCIPLINANTI LE PROCEDURE DI GARA TELEMATICHE

Il Gestore del Sistema, DigitalPA Srl, è il soggetto incaricato da APAM alla esecuzione dei servizi di gestione e conduzione del sistema e delle applicazioni informatiche necessarie al funzionamento del sistema medesimo, assumendone ogni responsabilità al riguardo. Il Gestore del Sistema è, in particolare, responsabile della sicurezza informatica, logica e fisica del Sistema stesso e riveste il ruolo di amministratore di sistema e, comunque, è responsabile dell’adozione di tutte le misure in materia di protezione e trattamento dei dati personali.

La chiusura dei termini per la partecipazione alla procedura di gara è effettuata automaticamente dal Portale ed avviene simultaneamente alla data e all’ora indicate nella lettera di invito. L’offerta sarà accessibile alla Stazione appaltante solo successivamente al termine per la presentazione delle offerte.

Maggiori informazioni sul funzionamento della piattaforma sono disponibili nella sezione “Manuali - guide” presenti nell’homepage del portale (http://apam.acquistitelematici.it).

APAM non assume alcuna responsabilità per la mancata partecipazione alla presente procedura da parte dei concorrenti e non garantisce la continuità del servizio di gare online, né l’operatività e la compatibilità della piattaforma telematica con i sistemi informativi hardware e software dei

concorrenti, così come non è responsabile per la disponibilità continua delle linee telefoniche e delle apparecchiature che i concorrenti utilizzano per presentare le offerte e/o partecipare alle gare online.

Pubblicazioni

Nome Data pubblicazione Categoria
Provvedimento di autorizzazione 24 maggio 2023 11:08:23 Determina a contrarre
Provvedimento di costituzione del seggio 24 maggio 2023 11:16:30 Determina di costituzione seggio di gara

Elenco chiarimenti

Chiarimento n. 1

Domanda:

Considerato che il triennio preso in considerazione è il 2020-2021-2022 e il bilancio 2022 non è ancora stato approvato e presentato si chiede se si può fornire un Conto Economico derivante dal Bilancio provvisorio 2022

Risposta:

Si informa che l'art. 11.2.2 Requisiti di capacità economico-finanziaria del Discipplinare di gara riporta quanto segue. "Ai sensi dell’art. 83 comma 4 del D. Lgs. 50/2016, i concorrenti devono dichiarare, nel DGUE, di aver conseguito negli ultimi tre esercizi (2019-2020-2021) conclusi precedenti la data di indizione della procedura di gara..." Pertanto, i dati relativi al 2022 non sono richiesti ai fini della dimostrazione del possesso del requisito di capacità economico-finanziaria.

Chiarimento n. 2

Domanda:

In merito alla procedura aperta finalizzata alla stipula di un accordo quadro per la fornitura biennale di ricambi nuovi originali Iveco o equivalenti per autobus, siamo a chiedere conferma sui termini di scadenza per la presentazione delle offerte, poichè nel Bando GUUE (punto IV.2.2) viene indicata la data del 22 aprile 2023 e nel Disciplinare (art. 8) la data del 19 aprile 2023.

Risposta:

Trattasi di refuso. Il termine per la presentazione delle offerte, così come anche indicato nella piattaforma di gara telematica raggiungibile all'indirizzo https://apam.acquistitelematici.it, è fissatto alle ore 23:59 del 19/04/2023.

Chiarimento n. 3

Domanda:

In riferimento al Disciplinare di gara, si chiede quale sia il triennio da utilizzare per la dimostrazione del possesso dei requisiti di partecipazione, considerato che al punto 11.2.2 si fa riferimento al triennio 2019-2020-2021 mentre al punto 11.2.3 si fa riferimento al triennio 2020-2021-2022.

Risposta:

Si conferma che ai fini della dimostrazione del possesso del requisito di capacità economica e finanziaria, il triennio da considerare è quello relativo agli ultimi tre esercizi conclusi con bilancio approvato, che alla data odierna si presumono essere il 2019-2020 e 2021, mentre ai fini del possesso del requisito di capacità tecnico-professionale si fa riferimento al triennio 2020-2021-2022. Tali requisiti di partecipazione, infatti, devono ritenersi tra loro indipendenti; pertanto non è necessario fare riferimento al medesimo intervallo di tempo ai fini della dimostrazione del loro possesso in capo all'operatore economico partecipante.

Chiarimento n. 4

Domanda:

In riferimento al punto 11.2 del Disciplinare di Gara, dove viene richiesto di trasmettere i documenti a dimostrazione dei requisiti tramite la piattaforma FVOE, si informa che dopo la creazione del PASSOE non ri riesce ad inserire i documenti richiesti in quanto compare, sul sito ANAC, la dicitura "Non è possibile associare documenti perchè la gara in oggetto non prevede la comprova in fase di offerta".

Risposta:

Si informa che la Stazione Appaltante ha provveduto a richiedere la modifica per l'inserimento dei requisiti al fine di permettere il caricamento dei documenti a comprova sulla piattaforma FVOE. Qualora, per problemi tecnici del servizio FVOE, non fosse possibile caricare il documento, si informa che la Stazione Appaltante accetta il caricamento di quanto richiesto nella sezione “documentazione amministrativa” della piattaforma telematica di Apam Esercizio Spa.

Chiarimento n. 5

Domanda:

PROROGA TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE

Risposta:

Si comunica che, a rettifica dell'art. 8.1 del Disciplinare di gara, il termine per la presentazione delle offerte, inizialmente fissato per il giorno 19/04/2023, viene prorogato al giorno 29/04/2023. A parziale rettifica dell’art. 9 del Disciplinare, i concorrenti potranno ottenere chiarimenti in ordine alla presente procedura entro e non oltre il 22/04/2023.

Chiarimento n. 6

Domanda:

In merito alle Tabelle: B – C e D dell’allegato 4 “Dichiarazione di offerta economica” le “classi di sconto sul listini ricambi originali IVECO” non corrispondono alle cosiddette RA.CO. (raggruppamenti commerciali) del suddetto listino.

Quelle IVECO sono: P-Q-R-S-T-U-V ecc., pertanto chiediamo un chiarimento in quanto, così come posto, non è possibile identificare correttamente i ricambi appartenenti alle classi e formulare una offerta.

Risposta:

Si informa che sulla piattaforma telematica di APAM, raggiungibile all'indirizzo https://apam.acquistitelematici.it/, è stata caricata, in formato editabile, la dichiarazione di Offerta Economica (Allegato 4_Rev1) con le corrette Classi Merceologiche del Listino IVECO, che deve essere compilata dagli operatori economici concorrenti. Ai fini della corretta presentazione dell'offerta, l’operatore economico assume la responsabilità per l’incompletezza di tale documento, che comporterà l’esclusione dalla procedura di gara.

Chiarimento n. 7

Domanda:

In riferimento al file "Allegato 4_Rev1_Dichiarazione di offerta economica", si chiede verifica delle categorie di sconto presenti sulle tabelle B - C e D, in quanto alcune non sono presenti nel listino Iveco.

Risposta:

Si informa che sulla piattaforma telematica di APAM, raggiungibile all'indirizzo https://apam.acquistitelematici.it/, è stata caricata, in formato editabile, la dichiarazione di Offerta Economica (Allegato 4_Rev2) con le Classi Merceologiche aggiornate al Listino IVECO, che deve essere compilata dagli operatori economici concorrenti.

Chiarimento n. 8

Domanda:

In riferimento all'art. 11.2.2 lett. B del Disciplinare di gara, viene richiesto “un fatturato specifico medio annuo relativo alla fornitura di ricambi nuovi, originali IVECO o equivalenti per veicoli pesanti (bus & truck) non inferiore a € 300.000,00”, da comprovare attraverso la presentazione dei bilanci o estratti di bilanci. In seguito viene così riportato: “ La comprova del requisito è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 comma 4 e all’allegato XVII parte I del Codice, mediante la presentazione, da parte di ogni soggetto partecipante, dei bilanci o estratti di bilanci regolarmente approvati alla data di pubblicazione del bando, senza necessità di altri documenti qualora il dato relativo al fatturato specifico sia indicato nel bilancio o nota integrativa. Ai sensi dell’art. 86 comma 4 del Codice, l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare la documentazione richiesta a comprova del possesso dei requisiti di partecipazione può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante”.

Nell'allegato XVII "mezzi di prova" al D. Lgs. 50/2016 viene inoltre previsto: “la capacità economica e finanziaria dell’operatore economico può essere provata mediante una o più delle seguenti referenze: c) una dichiarazione concernente il fatturato globale e, se del caso, il fatturato del settore di attività oggetto dell’appalto, al massimo per gli ultimi tre esercizi disponibili in base alla data di costituzione o all’avvio delle attività dell’operatore economico, nella misura in cui le informazioni su tali fatturati siano disponibili

Per quanto sopra esposto si chiede conferma qualora nel bilancio o nota integrativa non vi sia l’indicazione specifica del fatturato annuo richiesto, di allegare agli stessi autodichiarazione emessa dall’operatore economico con l’indicazione del fatturato specifico, relativo a ricambi originali/equivalenti Iveco.

Risposta:

Si Informa che, qualora il dato relativo al fatturato specifico non sia disponibile, perchè non indicato espressamente in bilancio o nella nota integrativa allo stesso, l'operatore economico può presentare una dichiarazione contenente gli importi relativi al settore di attività oggetto dell'appalto, ovvero, nel caso di specie, relativi alle forniture di ricambi originali/equivalenti IVECO.

Chiarimento n. 9

Domanda:

In riferimento a quanto indicato al punto 4.1.ii del Capitolato, si richiede di chiarire se le certificazioni del produttore di ricambi ex primo impianto possano essere generiche ovvero se debbano riportare il dettagliato elenco di tutti i codici.

Risposta:

Analogamente a quanto previsto per i ricambi equivalenti, con riferimento ai ricambi cd. "di primo impianto", di cui all'art. 3.3 del Capitolato d'Oneri della procedura di gara in oggetto, si specifica che la dichiarazione di equivalenza rilasciata del Produttore deve riportare l'elenco dettagliato dei ricambi offerti, comprensivo dei codici dei singoli articoli.

Chiarimento n. 10

Domanda:

In riferimento al punto 3.1 del capitolato viene recisato che: "Sono considerati componenti inerenti la sicurezza del veicolo e la tutela ambientale, quelli le cui caratteristiche costruttive sono soggette ad accertamento ai sensi del Codice della Strada (D.Lgs. 285/92 e s.m.i., art 71) e dal relativo Regolamento di attuazione (D.P.R. 495/92 e s.m.i., art 227 con appendice V). Ai fini della sicurezza dell’esercizio, vengono pertanto richiesti, per tali ricambi, esclusivamente ricambi originali dotati (ove prevista) di omologazione di legge ai sensi della normativa nazionale (Codice della Strada) e Comunitaria (Direttiva 98/14/CEE, Direttiva 2007/46/CE e relativo all. IV)". La previsione del capitolato (e qualunque altra previsione analoga della disciplina di gara) deve essere immediatamente modificata in quanto palesemente illegittima e violativa della concorrenza, oltre che del Vostro interesse pubblico alla economicità, nella parte in cui prescrive solo ricambi originali (nei quali sono compresi quelli c.d. “primo impianto”) ma escludendo gli equivalenti, poiché i ricambi equivalenti sono per legge legittimati a stare sul mercato al pari dei c.d. originali e come è noto possono e devono essere omologati nei casi in cui lo prescriva la legge, al pari degli originali.

Pertanto deve essere corretta la illegittima e anticoncorrenziale previsione di cui sopra, stabilendo che detta categoria di ricambi può essere fornita, come tutti gli altri, mediante sia originali che equivalenti, naturalmente omologati ove previsto.

Con riserva di ogni azione in sede giudiziale o amministrativa, anche avanti all’Anac e all’AGCM.

Risposta:

In riferimento ai componenti inerenti la sicurezza del veicolo e la tutela ambientale, si chiarisce che tali entità tecniche contemplate da uno degli atti normativi di cui all’allegato IV della direttiva 2007/46 non possono essere immesse in commercio se non hanno prima ottenuto l’omologazione CE, requisito di idoneità connesso ad imperativi di sicurezza per il traffico dei veicoli. Rilevato che, quando si tratta di componenti soggetti ad omologazione CE, sia quelli equivalenti che quelli originali sono sottoposti al suddetto medesimo regime, e che le specifiche tecniche devono consentire pari accesso degli operatori economici alla procedura di aggiudicazione, senza comportare la creazione di ostacoli alla libera concorrenza negli appalti pubblici, anche alla luce dell'orientamento fornito dalla recente pronuncia della Corte di Giustizia Europea, si modifica l'art. 3.1 del Capitolato come segue: "Ai fini della sicurezza dell’esercizio, vengono pertanto richiesti ricambi originali ovvero equivalenti dotati (ove prevista) di omologazione di legge ai sensi della normativa nazionale (Codice della Strada) e Comunitaria (Direttiva 98/14/CEE, Direttiva 2007/46/CE e relativo all. IV). Per quanto concerne le guarnizioni frenanti, i dischi freni ed i tamburi il fornitore dovrà presentare, oltre a quanto sopra, il certificato attestante l’omologazione comunitaria ECE R90". Ciò chiarito, rimane salvo in capo all'operatore partecipante, come già precedentemente stabilito, l'obbligo di presentare anche la certificazione di equivalenza per ciascun ricambio equivalente offerto.